Opportunità Bando Internazionalizzazione CCIAA Frosinone-Latina 2022/2023
La Camera di Commercio Frosinone Latina ha predisposto il Bando Internazionalizzazione – Anno 2022 a sostegno delle imprese delle province di Frosinone e Latina con l’obiettivo di rafforzare la loro capacità di operare sui mercati internazionali, assistendole nell’individuazione di nuove opportunità di business nei mercati già serviti e nello scouting di nuovi o primi mercati di sbocco, così da conseguire significativi riflessi diretti sull’economia locale.
SOGGETTI BENEFICIARI
- Micro o Piccole o Medie imprese come definite dall’Allegato 1 del regolamento UE n.651/2014.
- Abbiano sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Frosinone-Latina.
- Siano attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese.
AMBITI DI ATTIVITA’
Con il presente Bando si intendono finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), progetti presentati da singole imprese.
Gli ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale ricomprese nel presente Bando dovranno riguardare:
a) percorsi di rafforzamento della presenza all’estero, quali ad esempio:
– i servizi di analisi e orientamento specialistico per facilitare l’accesso e il radicamento sui mercati esteri, per individuare nuovi canali, ecc.;
– il potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera, compresa la progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti di cataloghi/ brochure/presentazioni aziendali;
– l’ottenimento o il rinnovo delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri o a sfruttare determinati canali commerciali (es. GDO);
– la protezione del marchio dell’impresa all’estero;
– i servizi di assistenza specialistica sul versante legale, organizzativo, contrattuale o fiscale legato all’estero, con specifico riferimento alle necessità legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;
– l’accrescimento delle capacità manageriali dell’impresa attraverso attività formative a carattere specialistico (soprattutto a distanza);
– lo sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo in impresa di temporary export manager (TEM) e digital export manager in affiancamento al personale aziendale;
b) lo sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero (a partire da quelli innovativi basati su tecnologie digitali), quali ad esempio:
la realizzazione di “virtual matchmaking”, ovvero lo sviluppo di percorsi (individuali o collettivi) di incontri d’affari e B2B virtuali tra buyer internazionali e operatori nazionali, anche in preparazione a un’eventuale attività incoming e outgoing futura;
– l’avvio e lo sviluppo della gestione di business on line, attraverso l’utilizzo e il corretto posizionamento su piattaforme/marketplace/sistemi di smart payment internazionali; progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti del sito internet dell’impresa, ai fini dello sviluppo di attività di promozione a distanza;
– la realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attività di e-commerce;
– laddove possibile, la partecipazione a fiere o eventi con finalità commerciale all’estero o anche a fiere internazionali in Italia;
– la realizzazione di attività ex-ante ed ex-post rispetto a quelle di promozione commerciale (compresa quella virtuale), quali: analisi e ricerche di mercato, per la predisposizione di studi di fattibilità inerenti a specifici mercati di sbocco; ricerca clienti/partner, per stipulare contratti commerciali o accordi di collaborazione; servizi di follow-up successivi alla partecipazione, per finalizzare i contatti di affari.
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO (VOUCHER)
I voucher, che avranno un importo unitario massimo di € 15.000,00, saranno utilizzabili come contributi assegnati a copertura parziale delle spese sostenute per l’acquisizione di servizi che favoriscano l’avvio o lo sviluppo del commercio internazionale, anche attraverso un più diffuso utilizzo di strumenti innovativi, utilizzano la leva delle tecnologie digitali.
Le attività devono essere realizzate a partire dal 1° gennaio 2022 e fino al 15 luglio 2023.
Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di Commercio a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a 300.000,00 euro. Inoltre, per esser ammessi al contributo le spese ammissibili devono comunque essere pari o superiori all’importo minimo di € 4.000,00.
L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 70% delle spese ammissibili.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese per:
a) servizi di consulenza e/o formazione resi da professionisti relativi a uno o più ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale tra quelli previsti all’art. 2, comma 2 del presente Bando;
b) realizzazione di spazi espositivi (virtuali e, laddove possibile, fisici compreso il noleggio e l’eventuale allestimento nonché l’interpretariato e il servizio di hostess resi da professionisti e B2B, comprendendo anche la quota di partecipazione/iscrizione e le spese per l’eventuale trasporto dei prodotti (inclusa l’assicurazione).
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE e SCADENZE
A pena di esclusione, le richieste di voucher devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on-line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov, dalle ore 12:00 del 30 novembre 2022 alle ore 21:00 del 28 aprile 2023. Saranno automaticamente escluse le domande inviate prima e dopo tali termini. Non saranno considerate ammissibili altre modalità di trasmissione delle domande di ammissione al voucher.
Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo. I progetti saranno selezionati in base ad una procedura valutativa a sportello.
Alle imprese in possesso del Rating di Legalità verrà riconosciuta una premialità di 200 € nel limite del 100% delle spese ammissibili e nel rispetto dei pertinenti massimali De Minimis.
E’ prevista una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande. Oltre al superamento dell’istruttoria amministrativo-formale è prevista una valutazione di merito relativa all’attinenza della domanda con gli ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale.